
Cimice asiatica in Piemonte, ora è piena emergenza – Danni per 180 milioni di euro
Sono gravissimi i danni causati alle aziende agricole dalla cimice asiatica.
180 milioni di euro è la stima dei danni alle aziende piemontesi fino a questo momento. E ora la Regione è pronta a chiedere alla Commissione Agricoltura della Ue di “attivare specifiche risorse per i risarcimenti e per la ricerca”, secondo quanto annunciato dal governatore Alberto Cirio.
L’incontro con la Commissione Agricoltura è previsto il prossimo 5 febbraio. “La cimice asiatica – ha spiegato il presidente Cirio all’Ansa – “è una vera e propria piaga che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura italiana e in particolare la frutticoltura che rappresenta una delle eccellenze del Piemonte”.
Intanto, nella giornata di ieri, mercoledì 29 gennaio, l’assessore piemontese all’Ambiente, Matteo Marnati ha partecipato alla manifestazione promossa da Coldiretti nel corso di ‘Fieragricola’, evento che sia tenendo a Verona.
Marnati ha evidenziato n come la proliferazione dell’insetto “stia procurando danni non solo alle colture, ma anche all’equilibrio ambientale, in particolare nel caso dei pioppi che, se colpiti, non riescono più a filtrare la CO2 e quindi a migliorare la qualità dell’aria”.