E’ stata avviata un’indagine interna in Regione dopo il clamoroso errore di ieri, quando un funzionario, sbagliando un tasto, ha fatto partire dalla Regione una comunicazione inviata a 45.000 famiglie piemontesi, avvisate di essere idonee a ricevere il voucher scuola.

Una bellissima notizia per le famiglie che hanno ricevuto la lieta comunicazione. Purtroppo i voucher non erano finanziabili.
Rapido dietrofront, dunque,e comunicazione alle stesse famiglie: a Settembre non riceveranno il sostegno economico (per errore) promesso.

L’Assessore all’Istruzione è ovviamente furiosa e si è subito scusata con le famiglie.

L’errore è stato causato dalla trasmissione sbagliata dei nominativi dei beneficiari alla società che gestisce i voucher. Sono state inserite, infatti, anche numerose famiglie che non potevano rientrare in graduatoria. E grande l’amarezza per i soggetti che hanno ricevuto il successivo messaggio  che annullava, di fatto, il primo.

La Regione in queste ore ha avviato l’indagine interna per accertare le responsabilità di quanto accaduto.