Juve – Thiago Motta ad un passo dall’esonero: è pronto Roberto Mancini

L’ex commissario tecnico italiano si è detto disponibile verso un incarico di 4 mesi con i bianconeri, con possibilità di prolungamento in caso di qualificazione alla competizione europea principale. Come soluzione alternativa si considera l’allenatore croato Igor Tudor  attualmente senza squadra dopo la sua esperienza nella capitale.
Il rapporto tra Thiago Motta e la società torinese sembra avviarsi verso la conclusione. Probabilmente la separazione avverrà gradualmente e richiederà più di una settimana. Il tecnico guiderà ancora la formazione bianconera contro la squadra ligure alla ripresa del campionato, ma questo potrebbe essere il suo ultimo impegno.

Il futuro dell’allenatore appare ormai compromesso: le recenti pesanti sconfitte, il rischio di non raggiungere l’obiettivo europeo (con la squadra attualmente al quinto posto) e le relazioni tese con molti calciatori hanno fatto suonare campanelli d’allarme ai vertici societari.
Il dirigente responsabile dell’area tecnica ha pubblicamente confermato la fiducia all’allenatore dopo l’ultima disfatta, in parte per guadagnare tempo durante la pausa e valutare internamente la situazione, in parte perché non aveva reali alternative immediate.

Le considerazioni tecniche si intrecciano con quelle finanziarie: un cambio di guida tecnica comporta costi che sarebbero più sostenibili per il bilancio della società a partire da aprile, con la possibilità di distribuirli sul trimestre successivo e compensarli con una cessione a inizio estate.
Il favorito per la successione è l’ex commissario tecnico Mancini, attratto dalla prospettiva di tornare protagonista ad alti livelli e di guidare la squadra per cui tifava da piccolo.

Il tecnico marchigiano, reduce dall’esperienza con la nazionale mediorientale, ha vinto ovunque abbia allenato e la sua combinazione di autorevolezza e pragmatismo sembra ideale per rimettere in carreggiata la formazione torinese. Alla sede della società valutano pro e contro di questa soluzione, e in caso di approvazione si passerà alla negoziazione economica del contratto
Parallelamente, continuano i contatti indiretti con altri possibili candidati, a partire dall’allenatore croato Tudor, libero dopo la sua recente esperienza nella capitale. L’ex calciatore bianconero, che ha anche lavorato come assistente nella stagione 2020-21, conosce l’ambiente, è molto legato alla società e ha già dimostrato di saper rivitalizzare squadre in difficoltà. Tra le altre ipotesi considerate figura anche il leggendario calciatore francese, promesso alla sua nazionale ma solo dopo il mondiale 2026: un’idea affascinante ma complessa, probabilmente l’unico in grado di riaccendere immediatamente l’entusiasmo dei tifosi.
Nel frattempo, l’attuale allenatore prosegue il suo lavoro: gli allenamenti riprenderanno lunedì e la preparazione per la partita contro la squadra ligure entrerà nel vivo. Il tecnico, con la sua lunga esperienza nel calcio, ha già compreso che il clima è cambiato. Durante la sua precedente esperienza con la squadra ligure, quando sembrava a un passo dall’esonero, riuscì a salvare la propria posizione con un’impresa in quella che doveva essere la sua ultima partita. Sabato prossimo tenterà di ripetersi.