
“Con Mihajlovic non ho visto il Toro che volevo – Mazzarri maniaco del dettaglio come me”
Il presidente del Torino Urbano Cairo ha manifestato soddisfazione per il cambio di allenatore. Un cambio che ha portato fortuna al club granata che sabato ha sconfitto nettamente il Bologna per 3-0, festeggiando l’esordio sulla panchina di Walter Mazzarri.
Cairo ha commentato oggi la prima uscita del nuovo Mister, soffermandosi anche sui motivi che lo hanno spinto ad esonerare Sinisa Mihajlovic.
“Mihajlovic è un buon allenatore, che ha fatto cose importanti – ha dichiarato il presidente granata alla trasmissione ‘Radio anch’io sport’. “Con noi è rimasto un anno e mezzo, per oltre 60 partite, ma già nel ritorno della scorsa stagione le cose andarono meno bene e in questo campionato non s’è mai visto il Toro che io voglio”.
Su Mazzarri:
“Cercai di portare Mazzarri al Toro già nel 2007 – ha spiegato Cairo. “Ma era impegnato con la Samp. Però ho continuato a seguirlo ed ora che era libero ne ho approfittato. Mazzarri è un uomo totalmente focalizzato sugli obiettivi in partita. Già nel suo primo allenamento l’ho visto molto attento al singolo dettaglio, in modo maniacale, che ritengo una cosa importantissima. Anche io sono così. L’obiettivo del biennio era certamente tornare nelle competizioni europee, ora l’importante è fare tanti punti, l’Europa verrà di conseguenza. Parlarne prima non ci ha portato fortuna”.