Uno strano intreccio fra tradizioni sciamaniche e nuove tecnologie è emerso grazie alle indagini dei carabinieri, che ha Torino hanno smantellato una gang dedita allo sfruttamento.

Uno sciamano africano celebrava riti vodoo, diffusi via skype per intimidire le ragazze, soprattutto nigeriane, e costringerle a prostituirsi.

Responsabili della vicenda due persone, una donna nigeriana di 31 anni e un ragazzo di 22 a cui i carabinieri della compagnia Oltre Dora hanno notificato un divieto di dimora ed un obbligo di firma. Le indagini hanno portato ad altri due complici della gang che devono ancora essere rintracciati

Le ragazze venivano attirate in Italia con la promessa di un lavoro. Poi venivano costrette a prostituirsi a Torino, anche attraverso la tecnica dei riti vodoo, nell’area di piazza Massaua e in lungo Stura Lazio