Due manifestazioni in piazza contro le misure restrittive a Torino. Si scaldano gli animi in città e diverse persone chiedono la revoca del coprifuoco deciso dalla Regione Piemonte.

L’appello è stato lanciato in rete e attraverso volantini diffusi in strada.
Due le manifestazioni in programma. La prima domani, lunedì 26 ottobre, all e20,30 in piazza Castello. La seconda ancora fissata per la giornata di domani, alle 21, in piazza Vittorio.

La Digos sta indagando sull’organizzazione dei due eventi. Intanto si svelano in rete i nomi di due fra gli organizzatori: Marco Liccione, 31 anni, si definisce estraneo ad ogni partito.
Rosa Caserta, che scrive sui social: “Domani alle 22 in piazza Vittorio, io proverò a riprendermi il mio futuro e la mia libertà. E’ vero non abbiamo avvertito la questura, ma non serve, ormai l’iniziativa è pubblica sui social e sappiamo che andando in piazza lunedì trasgrediremo le regole. Chiediamo buonsenso e l’aiuto delle forze dell’ordine perché sia una manifestazione pacifica”.

Questo invece il volantino diffuso nelle ultime ore in città, che invita a partecipare ad una nuova manifestazione anti coprifuoco:

“Il tempo delle richieste è finito, sappiamo che chi ci governa non ci ascolta, popolo italiano e piemontese ci dobbiamo riunire ed essere uniti contro questa dittatura, contro questo coprifuoco e contro un possibile lockdown, Non sarà una manifestazione di categoria ma una manifestazione del popolo”.