
Coronavirus – Allarme povertà a Torino: “E’ un disastro, tantissimi non hanno più nulla da mangiare”
L’allarme sulla povertà dilagante in questo momento di emergenza, e che potrebbe ulteriormente esplodere anche al termine delle misure restrittive, è lanciato da Pierluigi Dovis direttore della Caritas diocesana di Torino.
In un’intervista rilasciata alla Voce e il tempo, Dovis spiega:
“Man mano che prosegue l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 emergono conseguenze sociali ed economiche che saranno molto più forti e durature del 2008. La situazione è gravissima e per fare fronte alle nuove povertà ci vuole l’aiuto di tutti, ci sono ormai tantissime persone che non hanno più niente da mangiare, nè un tetto sulla testa”.
“Come Caritas – aggiunge il direttore- ci stiamo interrogando su come si potrà ripartire per rispondere a bisogni nuovi molto profondi. Sta venendo allo scoperto la piaga del lavoro nero e precario, da un momento all’altro migliaia di famiglie non hanno più reddito. Sono caduti in miseria anche quegli strati di popolazione che tiravano avanti con qualche lavoretto, in nero, di pulizia, colf, badanti. In primis si deve rispondere alle esigenze primarie di queste persone – conclude Dovis – “ come stiamo cercando di fare riattivando la rete ecclesiale con enti quali il banco Alimentare, Terza Settimana e Maria Madre della Provvidenza. E poi intervenire sulla tutela sanitaria delle fasce più deboli e dei fissa dimora”.