
Coronavirus – Il Piemonte scrive al premier Conte “Necessario garantire libertà di culto. Chiese aperte in sicurezza”
L’assessore regionale alla Sicurezza Fabrizio Ricca ha scritto al premier Giuseppe Conte una lettera sul tema del culto per esprimere “la volontà di mettere a disposizione parte degli sforzi della Regione Piemonte nel trovare una soluzione, congiunta con la Curia, il Governo e le realtà dei fedeli, per far tornare a vivere le chiese in sicurezza.
Come faremmo altrimenti – ha aggiunto l’assessore Ricca nel suo appello rivolto al presidente del Consiglio – “se tra qualche mese la situazione si dimostrasse ancora pericolosa, a negare i riti religiosi per settimane e settimane? E dal 4 maggio – conclude – “come possiamo spiegare ai nostri cittadini che è lecito e consigliato recarsi a lavoro per otto ore, vicini ai colleghi, magari arrivando in fabbrica o in ufficio con i mezzi pubblici, ma non lo è andare in chiesa per un’ora alla settimana, distanziati dagli altri fedeli?”