
Coronavirus – In Piemonte a Marzo un aumento dei decessi del 47% – I dati Istat
Sono stati diffusi i dati sulla mortalità nelle regioni italiane: le informazioni divulgate da Istat e l’Istituto superiore di sanità si riferiscono al periodo compreso tra il 20 febbraio e il 31 marzo 2020, comparato allo stesso periodo negli ani 2015- 2019.
In Italia si osserva una crescita media dei decessi del 49,4%. Particolarmente colpite, da fine febbraio a marzo, Lombardia (che ha registrato aumento del 185% della mortalità nel periodo)., Trentino-Alto Adige (+65%) ed Emilia-Romagna (+70%).
In queste regioni alcune province riportano dati drammatici, con incrementi altissimi dei decessi nel mese di marzo 2020 rispetto allo stesso periodo, dal 2015 al 2019: Bergamo (+568%), Cremona (+391%), Lodi (+371%), Brescia (+291%), Piacenza (+264%), Parma (+208%), Lecco (+174%), Pavia (+133%), Mantova (+122%), Pesaro e Urbino (+120%).
Per quanto riguarda il Piemonte l’aumento della mortalità nel marzo 2020 si attesta su valori medi nazionali, segnando un +49,7 %.
L’aumento della mortalità nella solo provincia di Torino è stata più contenuta (+ 30%). Tuttavia, il quadro statistico è destinato a peggiorare a Torino e in Piemonte quando l’Istat integrerà le informazioni con i numeri relativi ad Aprile, mese in cui la nostra regione è stata travolta dall’ondata dell’epidemia.
Resta da approfondire il quadro dei decessi in Piemonte, passati in un anno da 5.747 decessi a 7.859, considerando il solo mese di marzo. 2.112 morti in più, di cui 1.018 sono stati classificati come causati dal al coronavirus. Mentre degli altri 1.094 non sono state definite le cause.