Potrebbe riaprire la prossima settimana lo storico mercato di Porta Palazzo: “sempre che lo consentano l’evolversi del quadro sanitario e le disposizioni per il contenimento del contagio da Coronavirus” – spiegano da palazzo Civico.

Ieri, giovedì 23 Aprile, si è tenuto l’incontro che ha visto protagonista il Comitato provinciale per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza. A questo seguirà lunedì prossimo una nuova riunione con i rappresentanti degli operatori mercatali.
“Insieme a loro – spiegano dal Comitato – “valuteremo le modalità organizzative degli spazi, di gestione dei flussi di clienti e le problematiche connesse all’ordine pubblico, in vista della possibile ripresa delle attività di vendita”.

Nell’occasione, precisa l’Ansa, sarà esaminato in particolare il progetto elaborato per la riapertura del mercato ortofrutticolo esterno. Secondo questo piano, verrà dimezzato il numero dei banchi,  recintata l’area di mercato con accessi controllati attraverso varchi presidiati, e sarà permessa, infine, la presenza di un massimo di 2 clienti in contemporanea per ogni punto vendita.

“In questo modo – si legge in una note diffusa al termine dell’incontro di ieri – “sulla base di questo modello organizzativo e delle misure da adottare per controllare il flusso delle persone ed evitare assembramenti, il mercato potrebbe riaprire con due eventuali giornate di prova nel corso della prossima settimana”.

Rabbia, intanto, per gli operati del mercato torinese, riuniti nella nuova Fondazione di Comunità di Porta Palazzo, dopo l’ennesimo rinvio della riapertura:

“Porta Palazzo si fa capro espiatorio delle evidenti carenze nella gestione del covid piemontese”- hanno dichiarato, non ritenendosi soddisfatti dall’esito dell’ultimo incontro.