
Crisi Governo – Arriva lo strappo della Lega: “Nuovo Governo o si vada al voto”, Draghi lascia l’Aula

Resta alta la tensione in Senato. Nelle ultime ore Forza Italia e la Lega si sono riunito nella Villa romana di Silvio Berlusconi. E lo starppo sembra ormai ad un passo.
E’ il senatore leghista Massimiliano Romeo a chiarire la posizione del centridestra di Governo: “Noi ci siamo se si tratta di fare una nuova maggioranza. Senza M5S, E se serve ricostituire un nuovo governo”.
A queste parole il premier Draghi si è alzato e ha lasciato l’Aula.
Poco prima era stato il Premier ad aver fatto le sue richieste al Senato:”Voi siete pronti a ricostruire questo patto di fiducia? Siete pronti a confermare quello sforzo che avete compiuto nei primi mesi, e che poi si è affievolito? Non votare la fiducia di un esecutivo di cui si fa parte – ha aggiunto Draghi è un gesto politico evidente. Non è possibile ignorarlo. L’unica strada se vogliamo ancora rimanere insieme è ricostruire daccapo questo patto. Voi siete pronti a ricostruirlo?”.
La situazione
Dopo il dibattito del pomeriggio, alle 19.30 è previstop l’atteso voto di fiducia che delineerà il futuro del governo, o una possibile crisi.
La Lega, intanto, ha depositato una risoluzione in Senato:
“Sostegno ad azione governo profondamente rinnovato sia per scelte politiche che nella composizione”. Così si legge nella risoluzione depositata in Senato dalla Lega ( firmata Roberto Calderoli). Nel documento si chiede che “nella compagine governativa siano compresi esclusivamente le forze politiche “espressione dei partiti che hanno votato a favore della fiducia nella seduta del senato del 14 luglio”. La richiesta, quindi , è di tenere fuori i Cinque Stelle.