14/10/2023

Da lunedì chiude il traforo del Monte Bianco- “A Torino sarà il caos, Piemonte isolato”, scoppia la protesta delle imprese

CONDIVIDI

Da lunedì chiude il traforo del Monte Bianco- “A Torino sarà il caos, Piemonte isolato”

Da lunedì 16 Ottobre il Traforo del Monte Bianco rimarrà chiuso per nove settimane. Una chiusura che sta sollevando preoccupazioni tra le imprese del settore del trasporto.

La Federazione dell’autotrasporto (Fai) ha lanciato un allarme sull’isolamento del Piemonte, sottolineando che insieme alle restrizioni dell’Austria al Brennero, l’economia potrebbe risentirne gravemente. A sostegno di ciò, Fabrizio Palenzona, presidente onorario di Conftrasporto, ha ribadito la necessità di investire in infrastrutture per riportare il Piemonte al centro dell’Europa. Paolo Uggè, presidente attuale della Federazione, ha evidenziato che queste restrizioni potrebbero danneggiare l’economia piemontese.

A peggiorare la situazione il fatto che la ferrovia Torino-Lione resterà bloccata fino all’estate 2024 a causa di una frana. E si prevede che ci vorrà ancora tempo prima dell’apertura di altre importanti arterie autostradali. Questi blocchi causeranno notevoli ingorghi nel traffico, soprattutto a Torino, con gravi ripercussioni economiche.

Le aziende del settore logistico e dei trasporti sono le più colpite, con un volume d’affari che supera il miliardo di euro a Torino. Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Confcommercio Torino, ha espresso preoccupazioni per l’impatto su commercio e turismo: “Siamo preoccupati — ha dichiarato al Corriere della Sera –   per gli effetti sul commercio e sul turismo delle problematiche infrastrutturali. Non solo il blocco dei valichi alpini impedisce il trasporto delle merci da e per le attività commerciali, ma anche la tangenziale di Torino, mai completata e perennemente intasata, disincentiva a venire a consegnare in città o, a raggiungere la città a fine commerciali e turistici”

Il Piemonte, un tempo crocevia dell’Europa e piattaforma logistica fondamentale, si trova ora in una posizione di quasi isolamento.

Palenzona ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, il Piemonte ha enormi opportunità, ma esiste la necessità di sviluppare infrastrutture più efficienti.

“Le merci sono come l’acqua e seguono le vie più semplici – ha dichiarato al Corriere – “Ma se ci sono impedimenti viaggiano solo sulle strade possibili. Ecco, il nostro sistema ha sviluppato più dighe e sbarramenti che strade. Dovremmo imparare invece dai noi padri che costruirono l’autostrada del Sole, anche grazie al sostegno di Fiat, che per una volta ha fatto qualcosa di buono”.

17/05/2024 

Territorio

Class Action contro Volkswagen – Risarciti migliaia di italiani: ecco quanto riceveranno (e come)

Class Action contro Volkswagen – Risarciti migliaia di italiani: ecco quanto riceveranno (e come) Si è […]

leggi tutto...

17/05/2024 

Territorio

Terremoto nel Torinese: 3 scosse in poche ore. La situazione

Terremoto nel Torinese: 3 scosse in poche ore. Nelle ultime 24 ore, i sismografi dell’Istituto Nazionale […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Torino – Sinner e Anna Kalinskaya: l’amore è sbocciato sotto la Mole? I social impazziti

 Sinner e Anna Kalinskaya: l’amore è sbocciato sotto la Mole? I social sono impazziti Torino: i […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Clamoroso Allegri: dopo la sceneggiata si va verso l’esonero immediato

Clamoroso Allegri: dopo la sceneggiata si va verso l’esonero immediato La Juventus sta considerando l’esonero immediato […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Sport

Follia Allegri, alle mani col direttore di Tuttosport: “Direttore di m.., ti strappo le orecchie!”

Follia Allegri, alle mani col direttore di Tuttosport: “Direttore di m.., ti strappo le orecchie!” Finale […]

leggi tutto...

16/05/2024 

Territorio

Il Salone del Libro fa un nuovo Boom, ma durante l’anno i libri non si vendono: il paradosso “torinese”

Il Salone del Libro fa un nuovo Boom, ma durante l’anno i libri non si vendono: […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy