Da Torino all’Artico – Torinese “porta” la città in una fantastica spedizione polare. Unico italiano scelto fra 30mila candidati

Roberto Nada, torinese di 61 anni, è partito  per un’avventura unica nell’Artico, come unico italiano tra venti partecipanti provenienti da tutto il mondo. Selezionato tra 30.000 candidati, Nada è stato scelto per questa spedizione organizzata dal brand svedese Fjällräven, specializzato in prodotti outdoor di alta qualità.

Nada, ex frequentatore del liceo scientifico Segret di Torino e fondatore del circolo velistico “Riviera Sailing Academy” a Genova Sestri Ponente, è abituato a lunghe navigazioni e ha una grande passione per la natura.

Ha incontrato il sindaco di Torino e l’assessore al Verde, che gli hanno consegnato il gagliardetto della città. Nada è impegnato in progetti ambientali e sta preparando la spedizione artica da due mesi, affrontando le sfide climatiche e organizzative.

La spedizione ha affrontato temperature estreme, da zero a -40°C, con repentini sbalzi climatici.

Nada si è preparato anche sul fronte alimentare e sarà attento a ogni dettaglio per garantire la sicurezza durante la spedizione. 

“Roberto Nada, scienziato, divulgatore ambientale, velista e navigatore d’altura – ha raccontato il sindaco Stefano lo Russo – “ha portato Torino nelle regioni artiche della Scandinavia. Il nostro concittadino, parte del team internazionale della Fjällräven Polar 2024, spedizione che ha compiuto un percorso di 300 chilometri tra Svezia e Norvegia.
È davvero un orgoglio vedere un torinese protagonista di un grande viaggio come la Fjällräven Polar: complimenti Roberto, e grazie per aver simbolicamente portato con te la nostra città!”