
Disastro ambientale in Piemonte – Limo glaciale dalle dighe, colata di fango su 30km di torrente: “Devastato l’habitat”
Disastro ambientale in Piemonte – Limo glaciale dalle dighe, fango su 30km del torrente: “Devastante”
Il torrente Anza, proveniente dal ghiacciaio del Belvedere sul monte Rosa, ha subito un’ingente fuoriuscita di limo glaciale che ha portato alla copertura di circa trenta chilometri del letto fluviale con migliaia di metri cubi di fango e limo.
La notizia è stata diffusa dall’associazione Sezione provinciale pescatori del Verbano-Cusio-Ossola, che ha descritto l’accaduto come un “disastro ambientale”, con un impatto devastante per il torrente Anza.
‘E’ accaduto lungo un tratto del fiume che si estende dall’invaso del Lago delle Fate, situato in Val Quarazza nel comune di Macugnaga, fino all’invaso Edison di Piedimulera.
In quest’area, l’associazione ha denunciato la “completa distruzione dell’habitat di fondo”, confermando inoltre il ritrovamento di numerose trote morte lungo il percorso.
La situazione ha portato a una ferma condanna da parte dei pescatori locali, i quali hanno sollevato preoccupazioni sullo scioglimento progressivo del ghiacciaio del Rosa. Il fenomeno causa un aumento del trasporto di limo glaciale, che poi si deposita negli invasi.
“Non è più possibile assistere inermi a determinati eventi – spiegano i pescatori, come riporta l’Ansa – “Tutti sanno che il progressivo scioglimento del ghiacciaio del Rosa crea un eccessivo trasporto di limo glaciale e tutti vedono che il materiale si deposita presso gli invasi. Quello che invece viene tenuto nascosto, e che 9 volte su 10 succede la notte, è l’apertura delle paratie o dei canali di deflusso che portano tutto a valle, soprattutto limo che tutto distrugge: il materiale che si accumula va annualmente asportato e portato in discariche autorizzate”.