
Disastro treno – Indagato l’autista del Tir. Il macchinista morto a pochi mesi dalla pensione “Tragedia immane”

Si aggrava il bilancio dell’incidente ferroviario di ieri sera: salgono a 25 i feriti dopo il tremendo impatto fra il treno regionale partito da Torino diretto a Ivrea e un Tir rimasto bloccato sui binari all’altezza di Caluso, intorno alle 23,20.
Morto il macchinista del treno, Roberto Madau, 61 anni, di Ivrea. “Fra pochi mesi sarebbe dovuto andare in pensione” – ha raccontato un amico dopo la sciagura. “E’ una tragedia immane”.
La seconda vittima è l’autista del furgone di scorta che precedeva il passaggio dei due Tir: uno ha centrato il convoglio con l’impatto terribile dalle tragiche conseguenze.
Ancora in gravi condizioni la capotreno Morena Gauna, ricoverata in coma farmacologico al Cto di Torino.
Interrogato a lungo dagli investigatori l’autista del Tir, illeso, è indagato per disastro ferroviario.
L’uomo, originario della Repubblica Ceca, sarebbe risultato negativo all’alcol test, Queste le sue parole dopo il tragico incidente:
“Andavamo pianissimo, a 5 all’ora., le luci del passaggio a livello erano verdi, ma quando il mio collega era in mezzo le sbarre si sono abbassate: le luci erano rosse ed è arrivato il treno. Sarà durato tutto pochi secondi“.
Intanto sarebbero due le ipotesi più accreditate dagli investigatori come causa del disastro: il mal funzionamento del passaggio livello, o la manovra avventata dell’autista del Tir. Le indagini continuano.