Dopo 25 anni cambia il Piano Regolatore di Torino – Ecco come

04/07/2020

Creare uno strumento di programmazione flessibile, snello e dinamico che, dal punto di vista urbanistico, potesse consentire di leggere e rispondere in tempi rapidi alle esigenze dei cittadini e del territorio, tenendo conto dei cambiamenti economici, sociali, demografici e ambientali che si verificano nel tempo.

Su questa base è stata varata la “Proposta tecnica del progetto preliminare della revisione del Piano Regolatore Generale”, approvata questo pomeriggio dalla Giunta comunale e che, nelle prossime settimane, passerà al vaglio della Sala Rossa per il sì definitivo.

“Nel lavoro di revisione del Piano Regolatore Generale – spiega la sindaca Chiara Appendino – abbiamo puntato su pochi stringenti parametri strutturali per garantire flessibilità insediativa, nel rispetto di elevati standard qualitativi dei servizi diffusi, nonché sulla tutela e la promozione delle caratteristiche paesaggistico-ambientali del territorio. Proponendo, in chiave urbanistica, non un quadro normativo pesante, ridondante e troppo dettagliato, ma regole che prendono in considerazione prima di tutto le finalità degli interventi, con una visione che persegue obiettivi chiari e concreti”.

Il Piano Regolatore Generale vigente, adottato ad aprile 1991 e approvato nello stesso mese del 1995, con le oltre 600 tra varianti e modifiche che si sono succedute nel tempo, necessitava di una revisione che lo adeguasse alle esigenze odierne. “Questa Amministrazione – ricorda Appendino – accogliendo le richieste di cittadine, cittadini, imprese e professionisti, ha varato uno strumento che permetterà alla città di adattarsi ai cambiamenti, cogliendo con efficacia le opportunità, rispondendo all’esigenza di riorganizzarsi e riarticolarsi in funzione della modificazione dei contesti, agevolando le trasformazioni, recependo le necessità in divenire”.

Uno strumento urbanistico pensato per favorire, allo stesso tempo, lo sviluppo del territorio e l’aumento di benessere per i cittadini. “La revisione del PRG – sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Antonino Iarìa – si pone l’ambizioso intento di promuovere un’idea di città nella quale è possibile coniugare l’aumento del Prodotto Interno Lordo con la crescita del Benessere Interno Lordo. Ipotizzando quindi una città lungimirante e capace di costruire il proprio futuro, mettendo al primo posto il benessere delle cittadine e dei cittadini, puntando sulla qualità della vita e dell’ambiente urbano, in modo da generare prosperità diffusa in un territorio ricco di opportunità sociali, economiche e ambientali”.

La revisione del Piano, come detto, ha introdotto parametri di maggiore flessibilità per le destinazioni d’uso ammesse, riducendo la differenziazione delle aree normative, che passano dalle attuali 23 alle 13 della Proposta Tecnica. “Si è voluto salvaguardare – aggiunge Iarìa – sia il “costruito”, inteso come suolo già “consumato” da recuperare e sfruttare, e sia tutelare le aree disponibili attualmente non utilizzate, da preservare con usi temporanei, quale patrimonio della trasformazione produttiva futura, includendo tutte le possibilità di sviluppo compatibili con la necessità economiche aumentando la qualità ambientale del costruito”.

La Proposta tecnica relativa al Piano – che per la sua realizzazione ha visto coinvolti anche la Città Metropolitana, gli ordini professionali, le associazioni di categoria, i portatori di interesse, i comuni dell’hinterland e altri enti pubblici – ha preso in considerazione anche tutte le persone che, pur non risiedendo in città, ne usano quotidianamente i servizi. “Sono state inoltre pensate – aggiunge ancora l’assessore – misure necessarie a sviluppare e promuovere la vivibilità dei diversi ambiti di città, aumentando anche le possibilità di sviluppo dei quartieri periferici, creando nuovi spazi pubblici per la cultura, la socialità, lo svago, curando e tutelando i beni comuni e culturali. Puntando quindi su una città policentrica , che esprima l’equità e la coesione sociale in ogni quartiere”.

L’assessore Iarìa evidenzia che “il Piano regolatore è stato redatto da un gruppo di lavoro interno all’ente, con la figura dell’architetto Rosa Gilardi come responsabile del progetto di Piano: impegno che non è venuto meno neppure nel periodo di lockdown, in cui gli uffici hanno utilizzato al meglio gli strumenti digitali a loro disposizione per elaborazione la Proposta Tecnica del Progetto Preliminare”.

La documentazione relativa alla Proposta tecnica del progetto preliminare della revisione del Piano Regolatore Generale è disponibile on line sul geoportale della Città di Torino

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Torino – Noto avvocato rapinato ai Murazzi. Prima lo butta a terra, poi gli strappa le collane

Violenta rapina, mentre l’avvocato svolgeva il suo consueto allenamento di corsa lungo i Murazzi, un luogo che frequenta spesso. L’aggressione nella zona di lungo Po Cadorna, nei pressi dell’incrocio con corso San Maurizio, è stato ricostruito solo di recente. Intorno alle 13, mentre l’avvocato Walter Perga stava correndo, un uomo di corporatura robusta gli si […]

10/12/2025

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

Torino – Salvini scrive al gioielliere che ha ucciso i rapinatori “Come si può condannare chi si à difeso dai criminali?”

La Corte d’assise d’appello di Torino ha ridotto a 14 anni e 9 mesi la pena inflitta a Mario Roggero, il gioielliere di Grinzane Cavour che nel 2021 uccise due rapinatori e ne ferì un terzo dopo l’assalto al suo negozio. La sentenza, che modifica quella di primo grado (17 anni), arriva dopo una lunga […]

05/12/2025

Torino-  Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

Torino- Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

La vicenda giudiziaria che vede coinvolto il gioielliere Mario Roggero si conclude in secondo grado con una pena ridotta: la Corte d’assise d’appello gli ha inflitto quattordici anni e nove mesi, rispetto ai diciassette stabiliti in primo grado. L’uomo, 72 anni, era accusato di aver ucciso due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 […]

04/12/2025

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese: una donna è stata trovata in strada con una grave ferita da arma da fuoco. Il grave episodio è accaduto ieri pomeriggio, a Nole. L’equipe del 118 di Azienda Zero è arrivata rapidamente sul posto e ha stabilizzato la vittima, giudicata in condizioni critiche, prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Ciriè con […]

30/11/2025

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Momenti di caos nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025 al supermercato Il Gigante di via Cigna, all’angolo con corso Vigevano, a Torino. Un uomo di origine marocchina, in coda alla cassa insieme alla moglie, è stato improvvisamente insultato e poi colpito al volto da un giovane sui vent’anni. L’aggressore, dopo aver sferrato il […]

29/11/2025

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie Gli operatori della Volante del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 40 anni che, poco dopo la mezzanotte, utilizzando un tombino prelevato dal manto stradale, aveva infranto la vetrata di un’attività commerciale di […]

29/11/2025

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Al termine del corteo legato allo sciopero generale, un gruppo appartenente allo spezzone Pro Palestina ha fatto irruzione nella sede de La Stampa e Repubblica in via Lugaro 15, esibendo uno striscione con la scritta “Free Shahin. Nobody deported”. […]

28/11/2025

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Grave incidente sul lavoro nella tarda mattinata di venerdì 28 novembre 2025. Un operaio dell’edilizia, di circa sessant’anni, ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura situata a circa nove metri di altezza in un cantiere di via Molino a Casellette (Torino). L’uomo stava svolgendo attività lavorative quando, per cause che dovranno essere ricostruite, […]

28/11/2025

A Torino è allarme furti in casa – E’ la terza città più colpita in Italia: i dati preoccupanti

A Torino è allarme furti in casa – E’ la terza città più colpita in Italia: i dati preoccupanti

A Torino torna alta l’attenzione sul tema della sicurezza domestica. I numeri diffusi per il 2024 confermano che il capoluogo piemontese è tra le città più bersagliate dai ladri: con 2.024 furti in abitazione registrati nell’anno, pari a 23,6 episodi ogni 10.000 abitanti, Torino conquista il terzo posto in Italia per volume di denunce, preceduta […]

26/11/2025