Non c’è nessun allarme per le infrastrutture del capoluogo piemontese. Dopo la compilazione dell’elenco delle opere in città in stato di degrado che necessitano di interventi di riqualificazione (elenco che è stato consegnato al ministero dei Trasporti) è l’assessore comunale alle Infrastrutture Maria Lapietra a fare il punto della situazione, rassicurando i torinesi:

“Le infrastrutture viarie della nostra città non destano allarme – ha dichuarato l’assessore, rassicurando – “Non ci sono rischi di crolli, né per la passerella olimpica, né per altre. Abbiamo segnalato la passerella olimpica nel 2016 perché è una struttura ardita per cui occorre monitorare gli stralli.

“Tutte le opere – aggiunge Lapietra “al momento sono sotto controllo. Nel dossier inviato al ministero abbiamo segnalato alcune urgenze, comprese quelle avanzate da Gtt e Infrato.  La priorità a Torino è il sottopasso del Lingotto – ha voluto comunque evidenziare l’assessora Lapietra – che non è a rischio crollo ma è un’infrastruttura non recente che negli ultimi anni ha subito, oltre a grandi volumi di traffico, anche una serie di stress, come il cantiere per la viabilità di accesso al nuovo grattacielo della Regione (per cui è stato chiuso oltre due mesi la scorsa estate ndr) e il passaggio della talpa per lo scavo della galleria della metropolitana verso piazza Bengasi”.
Infine, conclude Lapietra: “Il monitoraggio del sottopasso avviene in maniera serrata per prevenire il distacco di calcinacci. Quando i nostri tecnici individuano situazioni di potenziale distacco, intervengono per sistemare la volta del sottopasso e garantire condizioni di sicurezza per i viaggiatori”.