E’ nato in queste ore dai padiglioni di Terra Madre Salone del Gusto che ospitano la kermesse Slow Food in grado di richiamare almeno 200 mila visitatori in soli 5 giorni, il brand ‘Torino Capitale del Gusto’: un progetto che punta ancora di più a fare delle numerosissime eccellenze eno-gastronomiche torinesi e piemontesi un importante traino per il turismo internazionale.

Il progetto è realizzato dalla Città di Torino in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e con il sostegno economico della Camera di Commercio.

Il cibo di qualità, si è detto oggi a Lingotto, dev’essere uno straordinario valore aggiunto per il turismo internazionale.

“Questo marchio – ha spiegato Alberto Sacco, assessore al Turismo e Commercio della Città – si affiancherà allo spontaneo passaparola, rafforzando un settore sempre più trainante della nostra economia”.

Un Gianduiotto con un orecchino a forma di Mole Antonelliana è il simbolo della campagna di comunicazione, che glorifica uno dei prodotti più conosciuti e gloriosi del patrimonio dolciario della regione.
“Il nostro territorio ha tutte le caratteristiche per soddisfare la domanda di turismo eno-gastronomico”. ha concluso Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di Torino