Emergenza smog, polveri sottili a livello record – Il Comune : “Chiudete porte e finestre”
Come anticipato stamattina, i valori delle polveri sottili registrati a Torino sono schizzati a livelli di emergenza: ieri si è arrivati ad una concentrazione di 114 microgrammi di Pm10 per metro cubo, oltre il doppio del limite di 50 mg, questo il dato riportato dalla centralina di Torino Lingotto.
Il Comune non può far altro che invitare i torinesi a misure di precauzione per salvaguardare la salute degli abitanti.
L’assessore all’Ambiente Alberto Unia ha prima risposto alle polemiche relative ai blocchi alla circolazione:
“Le misure restrittive adottate in questi giorni – ha spiegato Unia -“rispondono principalmente alla necessità di tutelare la salute dei torinesi. Siamo consapevoli che questo reca qualche disagio ai cittadini, ma raccomando di rispettare le disposizioni relative alle limitazioni al traffico”.
Visto il significativo aumento della concentrazione di Pm10 nell’aria, nuove indicazioni sono state diffuse oggi dall’Assessorato all’Ambiente. Questo il messaggio rivolto ai torinesi:
“In una situazione così critica è necessario prendere una serie di precauzioni: evitare di aprire porte e finestre e di praticare attività fisica e prolungata all’aperto. In particolare per anziani, bambini e soggetti con patologie cardiorespiratorie, l’invito è rimanere il più possibile in ambienti chiusi. Chi si muove a piedi o in bicicletta il consiglio è di farlo per il più breve tempo possibile muovendosi lontano dalle vie più trafficate.”