
Eredità Agnelli, nuove perquisizioni – Indagati anche Lapo e Ginevra Elkann
Eredità Agnelli, nuove perquisizioni – Indagati anche Lapo e Ginevra Elkann
La procura di Torino ha preso una contromossa nell’indagine sull’eredità di Gianni Agnelli. I pubblici ministeri hanno ampliato gli accertamenti e gli indagati, includendo Lapo e Ginevra Elkann insieme a John Elkann e Gianluca Ferrero. Dopo un precedente ordine del tribunale del riesame di restituire il materiale sequestrato, la procura ha notificato nuovamente il sequestro.
L’indagine si concentra sul patrimonio di Marella Caracciolo, la moglie di Agnelli, estendendosi fino al 2016 e coinvolgendo accuse di dichiarazioni infedeli dei redditi e truffa fiscale. Si sospetta che Caracciolo abbia mantenuto una residenza fittizia in Svizzera mentre viveva a Torino, configurando una presunta “strategia di evasione”.
“E ora – informa l’Ansa – ” per capire l’ammontare delle imposte che non sarebbero state onorate, l’obiettivo è risalire all’intero patrimonio. Sullo sfondo c’è ‘Dicembre’, la cassaforte che controlla tutte le società della famiglia. Il 19 maggio 2004, Marella Caracciolo cedette ai fratelli Elkann le sue quote riservandosi il diritto di usufrutto. La circostanza è confermata da una declaratoria datata 30 giugno 2021. Ma in procura ritengono che ci siano delle circostanze da chiarire. Proprio le carte su ‘Dicembre’ erano tra quelle che, secondo il tribunale del riesame, dovevano essere restituite. A dare il via all’indagine è stato, alla fine del 2022, un esposto di Margherita Agnelli, madre di John, Lapo e Ginevra, che sull’eredità paterna, dopo avere rinnegato gli accordi del 2004, ha ingaggiato da quasi vent’anni una dura contesa giudiziaria. Finora senza successo”.