
Eredità Hermès, spariti 12 miliardi di euro. E’ la truffa del secolo? Il giallo continua

Eredità Hermès, spariti 12 miliardi di euro. E’ la truffa del secolo?
Hermès: nuova denuncia per frode da parte dell’erede Nicolas Puech
La storia dell’eredità Hermès continua con un nuovo capitolo. Nicolas Puech, miliardario erede della famosa maison francese, ha denunciato una presunta frode da 12 miliardi di euro, equivalente a 6 milioni di azioni Hermès, pari al 5,7% della società. Secondo quanto riportato dal New York Post, Puech accusa Eric Freymond, suo amministratore patrimoniale da oltre vent’anni, di gestione infedele e falso.
Puech sostiene che Freymond gli abbia nascosto operazioni sulle azioni di Hermès dal 1998 al 2022, provocandogli ingenti perdite. Nel 2022, Puech ha revocato il mandato a Freymond in una controversa procedura successoria, nominando il suo giardiniere, Abdel Jamal, come erede universale, invece di destinare le azioni alla fondazione Isocrate, come previsto nel suo testamento iniziale.
Tuttavia, la Corte di Ginevra ha respinto le accuse di Puech in tre diverse sentenze, l’ultima delle quali emessa il 12 luglio dalla Corte d’appello. Secondo la Corte, non ci sono prove che Freymond abbia ingannato Puech, nonostante quest’ultimo gli avesse concesso pieno controllo sul suo conto bancario.
Il mistero delle azioni mancanti rimane irrisolto. Axel Dumas, presidente di Hermès, ha dichiarato durante la presentazione dell’ultimo bilancio di non avere informazioni su chi possieda attualmente i 6 milioni di azioni in questione.