
Fassino: “M5S, penosa ipocrisia. Partecipare al corteo No Tav con fascia Tricolore è offesa ai cittadini”

Dura replica di Piero Fassino alle parole dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle Valentina Sganga che ieri sera, al termine della riunione della maggioranza, aveva comunicato che il M5S prenderà parte alla manifestazione dell’8 dicembre contro la Tav, ma lo farà “senza bandiere, senza simboli della Città di Torino, stemma, gonfalone e bandiera. Saranno invece presenti – ha aggiunto – “consiglieri, assessori e come di consueto il vicesindaco Montanari con fascia tricolore, delegato dalla sindaca Appendino”.
Una decisione che raccoglie il parere polemico e negativo di Fassino, che considera l’assenza di Gonfalone ma la presenza del vicesindaco Montanari fasciato di tricolore d’ordinanza come una “penosa ipocrisia”.
“Non inviare il Gonfalone della Città alla manifestazione No Tav e, contemporaneamente, autorizzare il vicesindaco a parteciparvi indossando la fascia tricolore, è una penosa ipocrisia offensiva per i cittadini e per le istituzioni” – ha dichiarato l’ex sindaco Fassino, che ha aggiunto: “Quella fascia è un simbolo istituzionale tanto quanto lo è il Gonfalone. E soprattutto il tricolore non può essere usato come foglia di fico per coprire le proprie ambiguità. E’ ormai evidente che la sindaca si preoccupa più di assecondare la sua maggioranza piuttosto di occuparsi dell’interesse di tutti i cittadini torinesi”.