Dopi gli attimi di alta tensione al campo rom di strada dell’Aeroporto, all’estrema periferia nord di Torino, dove una cinquantina di nomadi si è avvicinata minacciosamente a una pattuglia della polizia per chiedere la liberazione di un diciassettenne, autore del furto in un cantiere, è intervenuto sull’episodio il ministro del’Interno Matteo Salvini.
Nella circostanza, uno dei poliziotti ha sparato un colpo di pistola in aria per disperdere la folla che con aggressività si avvicinava alla volante.
L’ingresso al campo rom è stato preceduto ieri da un inseguimento per le strade cittadine, in cui il giovane ladro, a bordo di un’auto, insieme a due ragazze di 17 e 11 anni, ha tentato anche di mandare fuori strada la volante della polizia speronandola. Proprio all’interno della sua vettura è stato trovato, come refurtiva, numeroso materiale in legno e il ragazzo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.

Matteo Salvini è intervenuto sull’argomento, e ha commentato: “Roba da matti. E qualche fenomeno sta dalla parte del ladro. Rom diciasettenne, che non si è fermato all’alt e ha tentato di speronare la volante, poverino… Tutta la mia solidarietà ai poliziotti, sempre dalla parte di chi ci difende! Tolleranza zero“.
Eugenio Bravo, segretario generale Siulp, ha aggiunto:

“Continuiamo a ripetere che servono pene esemplari e rieducative: diversamente questi comportamenti aggressivi non si attenueranno e non verranno mai ridimensionati”.