
G7 – Contro gli antagonisti francesi la Polizia di Torino presidia la frontiera

Quindici agenti e alcune pattuglie della stradale sono arrivati a Entreves da Torino per presidiare il Traforo del Monte Bianco. Gli agenti aiuteranno la polizia di frontiera per scongiurare l’ingresso in Italia di antagonisti segnalati e violenti, in vista del G7 in programma dal 25 al 30 settembre alla Reggia di Venaria.
Atteso l’arrivo di gruppi antagonisti dalla Francia, molti dei quali sono già soliti varcare la frontiera per le manifestazioni No Tav.
Il culmine della protesta contro il vertice sarà sabato 30 settembre, con la a partenza del corteo che riunisce le forze anti summit sotto la sigla Reset G7, programmato in mattinata da Largo Toscana a Torino.
Per motivi di sicurezza, intanto, sono state annullate le visite ufficiali dei politici al capoluogo torinese.
Una scelta del prefetto che non è stata gradita dal presidente della Regione Sergio Chiamparino:
“Capisco il no alla cena di gala, di questi tempi potrebbe urtare la sensibilità non solo degli antagonisti di Askatasuna – ha dichiarato Chiamparino. “Ma che senso ha vietare una visita alla Maserati o a una qualsiasi altra eccellenza dell’industria torinese?”