Luigi Garofalo aveva puntato una pistola verso il piu’ grande dei suoi figli, dopo essere già stato accusato di stalking nei confronti dell’ex compagna Elena Farina.
L’episodio risale al marzo scorso: l’uomo era entrato nel bar gestito dalla donna e si era lanciato contro il figlio brandendo un’arma.
“Si trattava solo di una scacciacani” -aveva minimizzato Garofalo.
Ma dallo sviluppo delle indagini è emerso che l’arma, gettata nella Dora e mai piu’ trovata, fosse in realtà una pistola vera.

Cambia dunque l’accusa nei confronti dell’uomo contenuta nella nuova misura cautelare emessa dal gip: ora è tentato omicidio.

Garofalo è tornato in carcere stamattina, dopo aver trascorso l’ultimo periodo a Salerno nella casa dei genitori, con il divieto di dimora a Torino.