
“Gli aiuti della Regione non bastano, rischiamo un’ecatombe” – La protesta dei commercianti a Torino
Alti costi, poca liquidità e riduzione netta dei coperti: la protesta dei commercianti arriva nel centro di Torino.
“Riaprire non significa ripartire” e “Non andrà tutto bene”: sono questi gli slogan ricorrenti nel corso della manifestazione che si è tenuta questa mattina, giovedì 14 maggio, a cui hanno partecipato circa 200 commercianti, in rappresentanza delle 60 associazioni di via della Città.
I commercianti si sono riuniti nel centro di Torino, in piazza Castello, per un flash-mob davanti alla Regione:
“Gli aiuti ricevuti non bastano a coprire incassi persi e le spese di questi mesi”, è l’allarme lanciato dai rappresentanti delle associazioni.
“La situazione è drammatica, il nostro settore rischia un’ecatombe. Chiediamo di sederci attorno a un tavolo con le istituzioni per trovare una soluzione che salvi le attività del nostro territorio” , è il messaggio lanciato dei circa duecento partecipanti, arrivati in piazza con mascherine e cartelli, in rappresentanza di oltre 6.000 attività del territorio.
Una delegazione dei commercianti è stata ricevuta intorno alle 11 dal presidente della Regione Alberto Cirio.