
Gtt, + 20 centesimi sul biglietto – L’ipotesi per contrastare i conti in rosso

L’ipotesi di alzare di venti centesimi il biglietto della corsa semplice sarà valutata dalla sindaca Chiara Appendino. Ma per il momento la giunta pentastellata non sembra favorevole alla proposta di Gtt
Il piano del Gruppo trasporti torinese è di apportare una modifica alle tre corse attuali che prevedono un costo del biglietto di 1,50 per la tratta urbana, 1,30 per quella extraurbana; 1,70 per il percorso urbano più suburbano.
Per ridurre il rosso delle proprie casse, la Gtt starebbe progettando di eliminare il biglietto extraurbano e alzare la corsa semplice a 1,70: un biglietto che sarebbe valido a Torino e in tutti i Comuni della cintura.
Un ulteriore passo sarà quello di abbandonare definitivamente il biglietto cartaceo e rendere valida solo la Carta bip, per combattere l’evasione.
Se l’ultima proposta trova il parere positivo della giunta Cinque Stelle, l’aumento del costo del biglietto non è visto di buon occhio dalla sindaca Chiara Appendino, che valuterà l’opportunità di metterla in atto.
Altra novità in arrivo riguarda invece il biglietto giornaliero, utilizzato in particolar modo dai turisti, che sarà abbassato da 5 euro a un più abbordabile costo di 3,40: varrà tutto il giorno e consentirà corse illimitate sul metro.