
Guerriglia a Torino, danni per migliaia di euro – Appendino “Sciacallaggio sulle spalle dei lavoratori”
Si contano i danni dopo la guerriglia che si è scatenata ieri sera a Torino nel corso di una delle manifestazioni contro il coprifuoco e la chiusura di bar e ristoranti alle ore 18 imposta dal governo.
Ammontano a decine di migliaia di euro i danni causati in via Roma, via Po e altre vie del centro fra vetrine infrante e incendi a cassonetti e masserizie.
Una decina anche i feriti fra le forze dell’ordine.
Intanto continuano le indagini degli inquirenti per identificare i violenti che hanno agito ieri sera. Cinque gli arresti fino a questo momento e due denunce per i saccheggi in via Roma, da Gucci e Louis Vuitton.
Un altro arresto e una denuncia per gli incendi di cassonetti fra piazza Cavour e via San Massimo.
Duro il commento di Chiara Appendino di fronte agli episodi di una violenza assurda e fine a sé stessa:
“E’ sciacallaggio sulle spalle di lavoratori, commercianti e imprenditori” – ha scritto Appendino su facebook. Quelle di ieri sono: “azioni criminali dei violenti che hanno inquinato la manifestazione pacifica di commercianti, imprenditori e lavoratori. Violenti organizzati per distruggere, non per protestare. Azioni che non solo non appartengono alle ragioni della protesta, ma che su quella protesta hanno sciacallato. Sulle spalle di lavoratori, commercianti e imprenditori che hanno manifestato civilmente il loro legittimo dissenso”.