“I loro sogni sono crollati insieme a quel ponte. E’ un dolore che ci lascia impotenti, senza parole e senza forze. E ci fa arrabbiare perché con tutta la tecnologia di cui dispone il mondo moderno, nel 2018 crolla un ponte” – è questo uno dei passaggi più toccanti nel messaggio di Derio Olivero, vescovo di Pinerolo, durante il funerale celebrato nel Duomo della città, in ricordo della famiglia distrutta nella tragedia di Genova.

Ieri, nel capoluogo ligure, si sono svolti i funerali di Stato a cui non hanno partecipato circa la metà delle famiglie delle vittime.

Anche i parenti di Claudia Possetti, 47 anni, e del suo compagno Andrea Vittone, 49 anni, hanno fatto la scelta di celebrare il funerale nella propria città.

Grande la partecipazione e la  commozione a Pinerolo, nel corso del rito che ha ricordato anche le due giovani vittime Manuele e Camilla Bellasio, di 16 e 12 anni, figli della donna, tragicamente scomparsi nel crollo del Ponte Morandi.
Più di un migliaio di persone hanno partecipato a Pinerolo ai funerali che hanno visto in prima fila il padre dei ragazzi Marcello Bellasio e una delle sorelle di Claudia Possetti che ha voluto fare il suo sentito ringraziamenti a soccorritori, polizia, carabinieri e vigili del fuoco, che hanno lavorato in queste drammatiche ore a Genova: “Hanno avuto un cuore grandissimo” – ha dichiarato la donna.