
Identificati gli sparatori di aghi– “Colpivamo come in un videogioco”

“Abbiamo scelto le vittime a caso, le colpivamo come fossimo stati in un videogioco”. Con questa assurda spiegazione quattro giovani (maggiorenni), autori del lancio di aghi sui passanti, hanno motivato il loro folle gesto, compiuto durante la sera dello scorso 25 settembre.
A seguito delle indagini condotte dal pm Nicoletta Quaglino, che hanno avuto il contributo fondamentale delle immagini delle telecamere presenti sul tratto corso Lecce-piazza Rivoli, teatro delle vicenda, i quattro colpevoli sono stati identificati dalla Squadra mobile e denunciati.
Fortunatamente l’azione teppistica non ha avuto conseguenze gravi: il lancio di aghi della lunghezza di circa dieci centimetri aveva causato solo il lieve ferimento di 5 passanti, dimessi la sera stessa dall’ospedale.