
Il caso – Anziani a Torino sempre più poveri e soli: raddoppiati i funerali gratuiti
I dati sono stati raccolti da Afc, Servizi cimiteriali della Città, e illustrano un quadre desolante e di povertà dilagante.
Negli ultimi tre mesi sono più che raddoppiati a Torino i funerali a spese del Comune. Nei mesi di piena emergenza coronavirus (marzo, aprile e maggio) sono stati 147 i funerali gratuiti in città. Nello stesso periodo dello scorso anno sono stati meno della metà.
Dati piuttosto eloquenti: la crisi economica ha colpito gli strati più fragili della popolazione torinese, fra loro senza dubbio gli anziani.
Il funerale diventa un lusso per le famiglie di molti anziani deceduti. In altri casi si tratta di persone rimaste completamente sole.
In questa situazione di emergenza interviene il Comune che, dopo aver certificato l’effettivo stato di indigenza dei parenti prossimi del defunto, avvia il servizio a proprie spese.
Tutti hanno diritto alla dignità e i dati diffusi da Afc dimostrano una volta di più come il coronavirus abbia amplificato le condizioni di disuguaglianza e povertà, quanto mai presenti nella nostra società.