“Non è possibile continuare con questo andazzo. Sulla linea ‘4’, lo sappiamo tutti, si viaggia quasi gratis. E’ ora di cambiare la situazione”.

Raffaele Petrarulo, capogruppo di Sicurezza e legalità in Circoscrizione 6, fra i consiglieri più noti in Barriera di Milano, affronta il problema dei portoghesi sulla linea “4”, una questione irrisolta che va avanti da anni nonostante i numerosi provvedimenti presi per contrastare questo fenomeno.

Il consigliere, inoltre, si dice disposto ad andare sul tram con agenti in borghese della Gtt, per dimostrare che quanto sostiene non è fantasia, dal momento che sale sul mezzo quasi tutti i giorni.

“E’ ora di dire basta a questa situazione. La gestione della linea deve essere modificata – dice Petrarulo. “Ad esempio: perché non cambiare le regole e le modalità di salita e discesa? Mi chiedo infatti – aggiunge il consigliere – “A che serve il terzo controllore se il  ‘4’ ha 7 porte?”

Ovviamente appena arriva in fermata, una volta avvistati i controllori, decine di persone scendono immediatamente, per poi riprendere il tram successivo, tranquillamente, continuando il proprio viaggio gratis come se nulla fosse.

“Io allora faccio la seguente proposta: posizioniamo subito il bigliettaio nella parte anteriore, tra le prime due porte e  mettiamo l’obbligo che solo da lì si possa salire.  Le altre porte serviranno solo per la discesa  e non saranno apribili dall’esterno. E poi i controllori a supporto della situazione, insieme alle forze della Polizia Municipale.
“La linea 4 – conclude Petrarulo – “Deve diventare il simbolo della rivincita della legalità e del rispetto della Legge. Oppure continuerà ad essere il tipico esempio del “viaggiare quasi gratis”