
Il Piemonte toglie il distanziamento sui treni – Restano i divieti sugli altri mezzi pubblici
Stop al distanziamento sociale a bordo dei treni. La decisione della Regione Piemonte è arrivata dopo il parere positivo di medici ed esperti, sulla base del numero dei contagi registrati nell’ultima fase.
In Piemonte si può dunque ricominciare a viaggiare senza rispettare il metro di distanza tra i passeggeri. Un provvedimento che riguarderà per il momento soltanto i treni (esclusi bus, tram e metropolitana) ma per il quale il presidente della regione Alberto Cirio attende la conferma del governo.
L’ordinanza sarà firmata venerdì.
Così ha dichiarato Cirio, ripreso dal quotidiano Repubblica: “Se entro venerdì non interverrà l’esecutivo abbiamo intenzione di emanare una ordinanza regionale per risolvere una situazione ingestibile con treni che non possono partire da una regione in un modo e arrivare in quella accanto in un altro, generando confusione generale tra i passeggeri e gli stessi operatori del trasporto pubblico. Il far west nuoce a tutti”.
Molti passeggeri, lo scorso week end, sono stati costretti a scendere a Savona per il diverso regolamento sui treni in Liguria e in Piemonte.
Il distanziamento continua invece su autobus, tram e metropolitana. Sul tema si è espresso l’assessore ai trasporti Marco Gabusi, che a Repubblica ha dichiarato: “Se dovessimo autorizzare tutti i posti a sedere sui tram, ne avremmo alla fine meno di quelli attuali che contemplano anche la possibilità di piedi, seppure a distanza”.