Il presidente Laus sulla condanna a morte del ricercatore iraniano- “Sentenza drammatica”
L’arresto del ricercatore iraniano risale al 24 aprile 2016. Ahmadreza Djalali è stato accusato di “collaborazione con governi nemici” ed è stato condannato a morte. Su questo episodio è intervenuto oggi il presidente del Consigilio della Regione Laus che ha esternato la propria amarezza:
“Come uomo e come presidente del Comitato per i diritti umani non posso che condannare la decisione di Teheran – ha detto oggi Mario Laus. “Così come abbiamo fatto in passato, approvando all’unanimità come Consiglio regionale due atti di indirizzo che chiedevano l’immediata scarcerazione e la revoca della condanna a morte di Ahmadreza Djalali, anche oggi il Comitato per i diritti umani intende unirsi al coro di quanti, in queste ore, chiedono e sperano che questa drammatica sentenza possa avere un epilogo diverso“.