Il Sapar in Consiglio – “Sospendete la legge sulle slot”
La questione slot-machine all’ordine del giorno in Consiglio regionale per l’audizione del Sapar, l’Associazione nazionale apparecchi per pubbliche attrazioni ricreative.
I rappresentanti dell’associazione hanno esposto la propria posizione in merito alla legge regionale 2 del 2016, che limita fortemente la presenza di slot sul territorio subalpino, per contrastare il fenomeno della ludopatia.
Secondo i rappresentanti di Sapar intervenuti in Consiglio, nel formulare la norma non si tenuto conto del fatto che il gioco d’azzardo sia diffuso soprattutto online, ma anche con i gratta e vinci.
Inoltre, secondo le parole pronunciate oggi “quando vengono tolte le macchine legali e autorizzate , nei locali spuntano dei totem dove si può giocare online senza alcun controllo, nemmeno a tutela dell’età degli avventori”.
Queste le cifre riferite stamane: il settore in Piemonte conta 300 imprese, una decina delle quali di produzione dei macchinari, le altre di gestione e distribuzione. In tutto i dipendenti superano le 3.500 unità.
La richiesta rivolta al Consiglio è quella di sospendere gli effetti della legge, che eliminerebbe oltre il 90 per cento delle macchinette oggi presenti in Piemonte e l’immediata apertura di un tavolo di confronto tra la politica e l’associazione degli esercenti, per trovare una soluzione che tuteli l’esigenza di combattere le ludopatie, senza affossare il comparto.