Sono solo tre gli incroci pericolosi monitorati al momento in città. Ma tanto è bastato per cogliere in fallo oltre 3.500 automobilisti, passati col rosso e probabili destinatari di mute.
Le telecamere sono state posizionate fino ad oggi agli incroci di corso Regina Margherita all’angolo con corso Potenza, corso Peschiera all’angolo con corso Trapani e corso Novara all’angolo con corso Vercelli.

Queste i numeri nei primi sette giorni: dal 2 all’8 dicembre sono statti rilevati all’ incrocio corsi Regina Margherita, Lecce, Potenza 175 passaggi con rosso. All’ incrocio corsi Trapani, Peschiera 1551. Infine all’incrocio corsi Vigevano, Novara, Vercelli ben 1770.
Ora, spiegano dal Comune: “gli scatti fotografici relativi alle infrazioni, prima di comminare le sanzioni, saranno esaminati dagli agenti della polizia municipale”.

Entro le prime settimane del 2020 il Comune di Torino accenderà accendere le telecamere di altri quattro incroci: corso Lecce all’angolo con corso Appio Claudio, via Pianezza all’angolo con corso Potenza, corso Agnelli all’angolo con corso Tazzoli e corso Giambone all’angolo con corso Corsica.
Queste le multe, se saranno confermate dai vigili: per un passaggio col rosso dai 167 euro a 222 euro e 67 centesimi nelle ore notturne (oltre ai 6 punti decurtati sulla patente). Se si viene colti due volte arriverà la sospensione della patente.

Solo nella prima settimana il Comune potrebbe contestare quasi 600 mila euro di multe. Ma il capo dei vigili Bezzon ha puntualizzato ancora una volta: “Le telecamere intelligenti hanno come obiettivo la sicurezza e non fare cassa”.