
Il virus non ferma i monopattini – Sono ben 86mila gli utenti a Torino
L’effetto del coronavirus ha forse rallentato ma non certamente fermato la passione che i torinesi hanno avuto negli ultimi mesi per i monopattini elettrici.
I dati, al termine dei primi 3 mesi del servizio in sharing a Torino (città in cui sono operativi 7 gestori, 4 dei quali con i 500 mezzi, secondo il tetto massimo dal bando comunale – gli altri vanno dai 280 ai 400 mezzi) sono stati illustrati dall’assessora alla Mobilità Maria Lapietra
Nei primi 3 mesi sono ottantaseimila in totale gli utenti, il 22% sono donne.
La media è di 3200 viaggi al giorno e circa 15 tonnellate di CO2 risparmiate (questo dato nell’ipotesi che circa un terzo degli utilizzatori abbia usato il mezzo in condivisione al posto dell’auto privata). Mediamente, inoltre, sono 2,5 i km percorsi dal singolo utente, per un totale di 448 mila km percorsi finora.
L’assessore Lapietra ha aggiunto infine che sono previste alcune modifiche al bando in base alle novità introdotte dal decreto Milleproroghe Ossia, spiega l’Ansa: “la creazione di aree con divieto di sosta per i monopattini in sharing, come le piazze auliche e le zone con affluenza pedonale molto elevata, e di specifiche aree di sosta, con premialità per i clienti che le useranno”.