100 contagi in piu’ in sole 24 ore. In questo momento fa paura in Piemonte la velocità della diffusione del virus, ancora piu’ alta della regione che ha visto il primo focolaio, la Lombardia.
Qui i casi raddoppiano ogni 3 giorni. In Piemonte raddoppiano ogni due giorni e mezzo.
Un effetto esponenziale che preoccupa, nella speranza che le misure restrittive di questi giorni possano portare, già in tempi brevi, a risultati significativi per ciò che riguarda il contenimento dell’emergenza.
Secondo gli ultimi dati, i contagiati sul nostro territorio sono 482.

“Ci aspettavamo una crescita di 100 contagi tra ieri e oggi: sono numeri maturati la scorsa settimana quando ancora le misure di contenimento non erano rigide come ora” – ha spiegato l’assessore regionale alla sanità Luigi Icardi, a capo dell’Unità di crisi regionale, che ora, come tutti, attende una riduzione della crescita del fenomeno.
Intanto in settimana, la Regione chiederà alle strutture sanitarie private del territorio la disponibilità di letti e reparti di rianimazione.
Come anticipato ieri, a Torino la Clinica Pinna Pintor potrà esser dedicata interamente ai casi affetti da Coronavirus.

E Giancarlo Perla presidente dell’Aiop, ha ribadito:

“Il sistema Piemonte può contare sulla sanità privata per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Le nostre 36 strutture sono a disposizione per decongestionare gli ospedali pubblici e gestire pazienti anche gravi nei nostri posti letto”.