
In Piemonte si torna a cena fuori fino alle 22 – “Ok, ma seguendo regole severissime”: la situazione
Un confronto positivo fra le parti si è tenuto nella giornata di ieri fra Ascom, Confesercenti e Cts, il Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid.
Secondo i nuovi criteri di valutazione è possibile che in Piemonte si torni cenare fuori fino alle ore 22, a patto di osservare tutte le regole.
Sul tema è intervenuto Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte che al quotidiano Repubblica ha dichiarato:
“I nuovi criteri di valutazione segnano un cambiamento importante nell’approccio alla questione sicurezza nei pubblici esercizi. ci aspettiamo che la novità venga recepita al più presto in un provvedimento legislativo, che elimini anche le inique restrizioni sulla vendita d’asporto che colpiscono le enoteche. Dopo un anno terribile, le imprese della somministrazione vogliono tornare a lavorare in sicurezza”. – così Banchieri sulle pagine di Repubblica.
E’ ora possibile che sia concessa l’apertura rispettando rigide misure di sicurezza sanitaria: distanziamento di un metro tra i tavoli e nelle aree di passaggio, utilizzo di mascherine per gli addetti al servizio, presenza di adeguate informative all’esterno dei locali in cui si indichi la capienza massima del ristorante.
Dopo il confronto con il Cts trapela ottimismo. Vedremo gli sviluppi del caso