
Insultò poliziotti al corteo – Per la maestra chiesta una misura restrittiva

Una misura restrittiva per Lavinia Flavia Cassano, la maestra di una scuola elementare di Falchera che inveì contro i poliziotti al corteo antifascista del 22 febbraio a Torino. E’ quanto richiesto dalla procura del capoluogo piemontese, dove era stato aperto nei confronti della donna un fascicolo per istigazione a delinquere, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Non si tratta dunque di un ordine di custodia cautelare in carcere.
Il direttore generale dell’Ufficio scolastico, Fabrizio Manca aveva già sospeso la maestra che aveva augurato la morte alle forze dell’ordine, con questa motivazione:
“La grave condotta seppur non avvenuta all’interno dell’istituzione scolastica contrasta in maniera evidente con i doveri inerenti la funzione educativa e arreca grave pregiudizio alla scuola, agli alunni, alle famiglie e all’immagine stessa della pubblica amministrazione”