Il film Joker: Folie à Deux, uscito da poco nei cinema, ha rapidamente ottenuto la definizione di uno dei peggiori flop nella storia dei cinecomic.

Nonostante il grande successo del primo capitolo del 2018, che aveva incassato oltre un miliardo di dollari, il sequel non è riuscito a replicare il trionfo, generando critiche negative e scarsi risultati al botteghino.

Le cause del fallimento vanno ricercate in diversi fattori, tra cui il budget eccessivo e una gestione produttiva poco attenta alle preferenze del pubblico.

Dopo l’inaspettato successo del primo Joker, Warner Bros. ha convinto il regista Todd Phillips e l’attore protagonista Joaquin Phoenix a lavorare su un secondo film, stanziando compensi milionari per entrambi. Il budget finale è lievitato a circa 190 milioni di dollari, un netto incremento rispetto ai 55 milioni del primo capitolo. Una parte significativa di questo aumento è dovuta alle riprese a Los Angeles e all’ingaggio di Lady Gaga nel ruolo di Harley Quinn.

Nonostante i segnali di allarme, il progetto è stato approvato dai nuovi dirigenti della Warner Bros. Discovery, convinti che il seguito avrebbe ottenuto lo stesso successo del primo film.

Ma già dalla proiezione in anteprima al Festival del Cinema di Venezia, la pellicola è stata bocciata dalla critica, con recensioni negative che hanno rapidamente influenzato anche il pubblico.

Al debutto, Joker: Folie à Deux ha incassato solo 113 milioni di dollari a livello mondiale, di cui appena 37,7 milioni negli Stati Uniti, cifre inferiori persino a titoli considerati mediocri come Morbius e The Flash. Non solo i risultati al botteghino sono stati deludenti, ma anche l’accoglienza da parte del pubblico è stata pessima, con punteggi molto bassi su piattaforme come Rotten Tomatoes e CinemaScore.

Il problema principale sembra risiedere nelle scelte creative del regista Todd Phillips, che ha avuto piena libertà nella realizzazione del film, senza supervisione da parte della Warner Bros. né test screening con il pubblico. Questo ha portato a decisioni, come l’inserimento di numerose scene musicali, che non hanno incontrato il favore dei fan.

Inoltre, la mancanza di figure chiave come Bradley Cooper, produttore del primo film, e la scarsa interazione con i nuovi responsabili dei DC Studios, James Gunn e Peter Safran, hanno indebolito ulteriormente il progetto. Phillips ha scelto di lavorare senza coinvolgere direttamente la DC, mantenendo un rapporto esclusivo con la Warner Bros.

Con un budget così elevato, il film dovrà incassare almeno 450 milioni di dollari per non generare perdite, un obiettivo che appare sempre più difficile da raggiungere, viste le prime performance al botteghino.

Il futuro di Joker: Folie à Deux è incerto, e resta da vedere se riuscirà a risollevarsi nelle prossime settimane, o se sarà ricordato come uno dei peggiori disastri cinematografici degli ultimi anni.