Juventus, Bernardeschi notizia-choc durante la conferenza di presentazione della partita con l’Atalanta

Juventus, Bernarderschi a rischio operazione

All’Allianz Stadium l’Atalanta non ha mai vinto. Anzi, all’Allianz Stadium la squadra del torinese Gasperini ha sempre perso. E sul solco della tradizione favorevole la Juventus vuole allungare la striscia, per superare il Napoli in classifica, in attesa della risposta dei partenopei di lunedì sera in casa del Cagliari. Atalanta che la juve dopo il match di domani alle 18, incontrerà nuovamente mercoledì (alle 17.30), sempre in casa, nel ritorno della semifinale di Coppa Italia: all’andata allo stadio Azzurri d’Italia finì 1-0 con gol di Higuain nei primissimi minuti di gioco.

Che choc per Bernardeschi: se si opera, stagione praticamente finita

Per domani, date per scontate le assenze dei lungo degenti Bernardeschi (fra venti giorni si deciderà se dovrà operarsi: una brutta tegola) e Cuadrado (fuori dai tracciati radar per ancora un mese), Massimiliano Allegri non avrà a disposizione il Pipita, colpito duro nel derby, che terrà fermo precauzionalmente, per preservare la (preziosa) caviglia del bomber bianconero. Pertanto, Mario Mandzukic che torna all’antico, in posizione di prima punta. O comunque terminale centrale dell’attacco a tre formato da Dybala e Duglus Costa. Salvo, che il tecnico viareggino non voglia dare un turno di riposo al brasiliano, continuando nell’esperimento di avanzare Alex Sandro con un terzino alle spalle.

Dybala sì, come attaccante vero o falso …

Ma proprio sulla Joia l’allenatore bianconero, nella conferenza per-partita anticipa che  «potrebbe fare il centravanti-regista. Non so se falso o vero, comunque lì davanti». Ma il pericolo, però, potrebbe essere di concentrazione. «Bisogna essere dentro la partita e metterci subito la testa. Sembra strano, ma la sensazione è quella che veniamo da una lunga pausa: una settimana senza impegni non capita sempre».

Dubbio Rugani-Benatia. Lichtsteiner gioca

In porta torna Buffon. «Col Torino era in programma una pausa – aggiunge Allegri -. E anche Lichtsteiner gioca, mentre devo ancora decidere chi scenderà in campo tra Rugani e Benetia». A centrocampo, poi, altre due certezze: «Ci sono Matuidi e Pjanic» che significa esclusione di Khedira e ballottaggio tra Marchisio, Bentancur e Sturaro. Con l’uruguaiano in vantaggio se non fosse che in Coppa Italia sarà squalificato. E sul caso-Marchisio, Allegri glissa: «Da quel post (sul profilo Instagram della moglie del centrocampista, ndr) non mi sono sentito tirato in ballo. Pertanto, non ho parlato con Claudio perché non ce n’era bisogno».

I complimenti di Max alla squadra del Gasp

«All’Atalanta non bisogna che fare i complimenti per quello che ha fatto in Uefa League; ha dimostrato di poter dire la sua. E spiace quando un’italiana va fuori così com’è successo al Napoli. Domani avrà voglia di rifarsi per com’è andata col Borussia e poi mercoledì avrà la possibilità di conquistare la finale. L’Atalanta è una squadra fisica. Hanno fatto 10 gol su palle inattive e sono quarti in Italia come duelli aerei vinti».