
Juventus e Città di Torino omaggiano Erika, vittima di piazza San Carlo – “Non ti dimenticheremo”

Una cerimonia all’insegna della sobrietà e della discrezione, secondo il volere della famiglia di Erika Pioletti, la 38 enne di Domodossola morta tragicamente, travolta dall’ondata di panico che si scatenò in piazza San Carlo il 3 giugno 2017.
Davanti al maxischermo che trasmetteva la finale di Champions fra Juventus e Real Madrid il fuggi fuggi incontrollato causò 1500 feriti e la morte della donna dopo alcuni giorni di agonia.
Oggi, a distanza di un anno, la Città di Torino e la Juventus hanno voluto ricordare Erika nella stessa piazza in cui fu ferita a morte.
Erano presenti alla cerimonia la sindaca di Torino, Chiara Appendino, il padre Giulio della 38 enne, la sorella Cristina e gli zii.
Dopo l’esecuzione de “Il silenzio” è stata donata ai famigliari della vittima una targa con la scritta “In memoria di Erika”, mentre Comune di Torino e Juventus hanno deposto fiori gialli, blu e bianchi.
Hanno partecipato alla cerimonia in piazza anche Paolo Garimberti, presidente dello Juventus Museum, il commissario Figc Roberto Fabbricini e il dg del Torino Antonio Comi.