
L’eccellenza di Torino dà lezione a Tokyo – Dalle Molinette al Giappone per insegnare la nuovissima tecnica per salvare il cuore
L’eccellenza di Torino dà lezione a Tokyo – Dalle Molinette al Giappone per insegnare una nuova tecnica per salvare il cuore
Una nuovissima tecnica micro-invasiva di riparazione della valvola mitrale a cuore battente, con il posizionamento di corde artificiali, è stata insegnata in quattro ospedali di Tokyo.
La trasferta ha visto protagonisti Stefano Salizzoni e Alessandro Vairo, cardiochirurgo e cardiologo dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino.
E in virtù degli insegnamenti dei due medici torinesi, il medico nipponico Ryuta Seguchi è stato certificato quale primo operatore indipendente in Giappone.
“Questa tecnica a cuore battente, importata in Italia dagli Stati Uniti da Stefano Salizzoni – spiega l’Agenzia Ansa – ” permette di eseguire, mediante una incisione di 5-6 cm nel torace di sinistra, lo stesso intervento di riparazione che invece tradizionalmente viene eseguito a “cuore aperto” e con il supporto della circolazione extracorporea. Questa tecnica ha insomma il grande vantaggio di ricostruire l’anatomia normale della valvola mitrale senza fermare il cuore. I pazienti che possono essere operati con questa tecnica devono essere affetti da insufficienza mitralica dovuta a prolasso del lembo posteriore, patologia di cui è affetto circa il 2% della popolazione. Alle Molinette vengono eseguiti circa 250 casi all’anno di interventi sulla valvola mitrale e circa il 10% vengono eseguiti con questa tipologia di intervento a cuore battente”.
In questo momento la tecnica è limitata nella sua diffusione a causa dei costi elevati per l’utilizzo delle nuove tecnologie. Ad oggi i pazienti vengono selezionati in base al profilo di rischio.