
L’inatteso ‘boom’ dei negozi sotto casa – Torna di moda il supermercato di quartiere

Nell’epoca del’e-commerce e dei centri commerciali, Confcommercio registra una crescita a sorpresa del negozio di vicinato.
Il supermercato di quartiere è tornato di moda, in barba alla freddezza del centro commerciale, dove spesso regnano rapporti praticamente asettici col personale. Il negozio sotto casa punta invece sui classici punti di forza, che sono l’accessibilità, la cortesia (più o meno) dei negozianti e di frequente anche la qualità maggiore dei prodotti.
E’ questa la realtà descritta da Confcommercio all’interno del volume “Il negozio alimentare” della collana Le Bussole, uscito pochi mesi fa: secondo lo studio oltre il 55% dei consumatori italiani compra nei supermercati di quartiere. Inoltre l’indice di soddisfazione dei clienti raggiunge il suo picco per i negozi indipendenti specializzati.
Così ha spiegato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli:
“Si torna a fare la spesa sotto casa anche perché il negozio di vicinato si è innovato facendo diventare l’online un alleato”.
Proprio l’e-commerce alimentare registra per ora livelli molto bassi in Italia: siamo allo 0,5% contro il 6% della Francia, ma il trend è destinato a crescere.