
Lo Skyline del futuro a Torino? Nel 2030 12 nuovi grattacieli – Il progetto avveniristico
Un maxi e avveniristico intervento di trasformazione urbana potrebbe ridisegnare lo skyline di Torino nei prossimi 12 anni.
Il Comune avrebbe ricevuto in questi giorni il progetto di un giovane e ambizioso architetto, che nella pagine di un suo lavoro dal titolo “Grande Meridiana Urbana” prefigura per la città lo sviluppo di un “ambiente circolare” che porrà la Mole al centro di nuove costruzioni: 12 grattacieli, nell’idea del giovane architetto, che andranno a formare una meridiana intorno al simbolo di Torino firmato Alessandro Antonelli.
L’ architetto convinto della realizzazione del suo ambizioso progetto presentato a Torino si chiama Raimondo Guidacci e l’idea è stata sviluppata in collaborazione con il creativo Carlo Boccazzi Varotto, attivista che unisce comunità creative e tecnologiche nello sviluppo di progetti innovativi per contesti urbani.
I grattacieli, secondo questo scenario, verranno costruiti con tecnologie avanzate, ovviamente all’insegna della sostenibilità ambientale ed energetica e puntano ad ospitare uffici, pubblici e privati, e abitazioni.
Si attende ora una risposa del Comune, che valuterà la possibilità di realizzare un progetto tanto ambizioso, con il supporto di finanziamenti del governo.