
Marocchina fugge di casa per vivere all’Occidentale – La madre la obbliga con la forza a tornare. Denunciata

Una ragazza di origini marocchine è fuggita dall’abitazione di Torino dove viveva con la famiglia e dove sentiva che la sua vita subiva restrizioni eccessive: i genitori la costringevano a vestirsi con abiti lunghi e a rispettare rigidamente gli orari stabiliti. La giovane, maggiorenne, ha quindi tentato la fuga e si è recata da un’amica che abita a Genova.
Dopo due settimane dal suo trasferimento nel capoluogo ligure, la madre della ragazza, accompagnata dalla sorella e da un’amica di famiglia, sospettando che si fosse trasferita proprio dall’amica genovese, si sono recate alla stazione ferroviaria di Principe dove sono riuscite a intercettare la “fuggitiva”. L’hanno bloccata e hanno tentato con la forza di riportarla a casa.
La concitazione e le urla che sono nate dalla lite che ha coinvolto le 4 donne ha attirato l’attenzione della Polfer. La Polizia è intervenuta e le ha identificate tutte.
Poi la ragazza ha spiegato la sua situazione e il fatto che con la forza era stata obbligata a tornare nella sua casa di Torino. Le tre donne, che si sono giustificate dicendo di non essere integraliste ma rispettose della religione islamica, sono state denunciate dagli agenti per violenza privata.