
Massacrata con 12 martellate e abbandonata in strada per tre euro. Il giallo nel cuneese

Un furto di pochi euro che sfocia in un omicidio in cui colpisce la brutalità e la violenza con cui l’assassino ha ucciso Anna Piccato, 70 anni residente a Berge nel Cuneese.
La donna era uscita dal bar dove abitualmente fa colazione: avrebbe avuto in tasca solo il resto della sua consumazione, pochi euro sottratti dall’aggressore che ha poi infierito sul corpo della donna accanendosi con un martello: 12 martellate l’hanno uccisa nel centro del paese il 23 gennaio scorso.
Sabato scorso l’autopsia del medico legale: I 12 colpi (ameno) che hanno ucciso la donna le hanno totalmente sfigurato il viso.
L’allarme era stato dato dal marito, allarmato perché la moglie non tornava a casa all’orario abituale. La donna, ex operaia dell’Indesit di None, in provincia di Torino, ora in pensione, era stata anche volontaria della Croce Rossa e della Cgil.
Dopo la scoperta del cadavere, i carabinieri hanno interrogato amici, familiari e colleghi della Croce Rossa per ricostruire gli ultimi movimenti della donna. Anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza delle banche e dei negozi del paese sono state visionate dagli investigatori. .