
Mercatone Uno sette offerte scongiurata l’ipotesi “spezzatino”

Mercatone Uno sette offerte e si allontana l’ipotesi di una vendita “spezzatino”
Mercatone Uno sette offerte: il Ministero dello Sviluppo Economico è ottimista
Mercatone Uno sarà venduto a un unico soggetto, escludendo l’ipotesi spezzatino, con l’obiettivo di mantenere una presenza in tutte le regioni. E’ quanto emerso al termine del tavolo convocato al Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza dei commissari straordinari, dei rappresentanti sindacali e degli esponenti delle regioni, tra cui il Piemonte, in cui il gruppo è presente.
A Roma sono state valutate tutte le proposte avanzate fino ad oggi
I commissari hanno spiegato di aver valutato sette offerte vincolanti d’acquisto, e di essere giunti a un’ipotesi di vendita unitaria. La procedura dovrebbe concludersi nell’arco di 4/6 settimane e poi dovrebbe partire la trattativa sindacale. A metà aprile, inoltre, è in programma un nuovo incontro al Ministero in cui si entrerà nel dettaglio dell’ipotesi di aggiudicazione.
Sono 13 i centri in tutto il Piemonte interessati dalla trattativa
In Piemonte Mercatone ha 13 stabilimenti (di cui 3 in provincia di Torino, a Brandizzo, Mappano e Beinasco; 4 nel Novarese a Caltignaga, Pombia, Romagnano Sesia e Trecate, uno a Serravalle Scrivia, nell’Alessandrino, uno a Villafranca d’Asti, uno a Genola, nel Cuneese, uno a Biella, e due nel Vco, a Gravellona Toce e Preglia di Crevoladossola) e occupa complessivamente 390 persone.
La dichiarazione dell’assessore regionale Gianna Pentenero
“Con la riunione di oggi – commenta l’assessora al Lavoro della Regione, Gianna Pentenero – sembra essere scongiurata definitivamente l’ipotesi fallimento. Si tratta, naturalmente, di una notizia positiva; mi auguro che venga perseguita, come annunciato, la vendita unitaria e si faccia ogni sforzo per mantenere la massima occupazione possibile sul territorio”.