
Meta non lancerà l’lntelligenza artificiale in Europa – Ecco perché

Meta ha deciso di sospendere temporaneamente il lancio dei suoi modelli di intelligenza artificiale (Meta AI) in Europa a seguito di un intervento delle autorità irlandesi per la privacy.
I motivi
Questa decisione è stata presa dopo che l’organizzazione NOYB ha presentato denunce contro Meta in diversi Paesi europei, tra cui Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, e Spagna, richiedendo l’azione delle autorità per la protezione dei dati.
Il nodo centrale riguarda l’intenzione di Meta di utilizzare i dati personali degli utenti di Facebook e Instagram per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale senza ottenere un consenso esplicito. Sebbene Meta abbia affermato di voler impiegare solo informazioni pubblicamente disponibili, NOYB ha comunque intentato causa contro l’azienda per violazione della privacy.
Meta ha confermato che l’Autorità irlandese per la protezione dei dati (DPC), responsabile della supervisione della privacy in Europa, ha richiesto all’azienda di posticipare l’uso dei contenuti pubblici condivisi dagli adulti sui suoi social network per l’addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Meta ha espresso disappunto per la richiesta del DPC, sottolineando di aver tenuto conto dei feedback delle autorità europee sin dal mese di marzo.
“Siamo delusi dalla richiesta della Commissione irlandese per la protezione dei dati (DPC), il nostro principale regolatore, a nome delle autorità di protezione dei dati europee… soprattutto perché abbiamo incorporato il feedback del regolatore e le autorità di protezione dei dati europee sono state informate da marzo”, ha scritto l’azienda in una nota.